Si rende noto che, a partire dalla mensilità di giugno 2025, gli importi di pensione sono stati rivalutati dello 0,8%, in proporzione alla variazione dell’indice annuo dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, rilevata dall’Istituto Nazionale di Statistica per l’anno precedente, come deliberato dal Consiglio di Amministrazione dell’Ente.
Contestualmente sono stati liquidati gli arretrati spettanti per l’anno 2025. (art. 80 del Regolamento Unico della Previdenza Forense).